Il pH è una scala di misura dell'acidità di una soluzione acquosa, il termine "pH" fu introdotto negli inizi del 1900 dal chimico danese Søren Sørensen.
Il valore 7 corrisponde la condizione di neutralità, tipica dell'acqua pura a temperatura ambiente anche se in realtà il pH può assumere valori fuori dal range come nel caso di una soluzione di "oleum" (acido solforico concentrato saturato con triossido di zolfo) presenta un pH di -13.
COME SI MUSURA:
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per via elettrica ("piaccametro"): sfruttando il potenziale creato dalla differenza di concentrazione di ioni idrogeno su due lati di una membrana di vetro
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per via chimica ("indicatori"): sfruttando la capacità di alcune sostanze di modificare il loro colore in funzione del pH dell'ambiente in cui si trovano. (sono sostanze usate in soluzione es. fenolftaleina e il blu di bromotimolo.
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su strisce di carta ("cartine indicatrici"): cambiano colore quando vengono immerse in sostanze acide o basiche. L'esempio più comune è quello delle "cartine di tornasole", di colore rosa in ambiente acido e azzurro in ambiente alcalino.