DIPENDENZA / I.A.D.

Recentemente, la letteratura scientifica ha coniato il termine “Internet addiction” e alcuni esperti hanno cominciato a riconoscere i primi casi: ragazzi e ragazze che davvero non riescono a farne a meno e, privati della Rete, provano un forte disagio che non attenuano in nessun altro modo.

Al di là della sindrome specifica, magari piuttosto rara o molto estrema, bisogna essere consapevoli che un abuso di Internet e delle tecnologie da parte dei tuoi figli, è sempre negativo.

Non è solo un discorso di ore passate davanti al computer, piuttosto del ruolo di Internet nelle vite dei tuoi figli. Dovrebbe avere un utilizzo “integrativo“, incentivando e accompagnando le loro attività nel mondo reale: divertirsi con gli amici, coltivare hobby, innamorarsi, fare sport… Se la Rete ha invece un ruolo “sostitutivo“, è un problema e bisognerebbe intervenire. Perché Internet non può e non deve soddisfare tutti i loro bisogni.

COME ACCORGERSENE:
Dovresti sempre prestare attenzione a come passano il tempo i tuoi figli, cosa li interessa fuori dalla scuola, se hanno un numero sufficiente di relazioni di amicizia. Curiosare un po’, magari fargli qualche domanda, parlarci. Senza invadere troppo il loro mondo o farli sentire troppo sottocontrollo.

Ci sono alcuni comportamenti che potrebbero indicare un uso non equilibrato di Internet e cellulari.
Tuttavia, potrebbero anche essere dei segnali di qualcos’altro, o essere legati una semplice fase dello sviluppo. Eccoli:

  • Perdere interesse nelle cose che non riguardano Internet. Si isolano dagli amici, abbandonano lo sport o altre attività, vanno male a scuola.
  • Sentire il bisogno di trascorrere sempre maggior tempo su Internet. E quindi aumentare le ore e la frequenza delle connessioni di giorno in giorno.
  • Manifestare un’assoluta dedizione a un particolare sito o videogioco. Oppure dedicare troppe ore ad aggiornare il proprio profilo.
  • Provare ansia e irritabilità, se non possono connettersi per un certo periodo di tempo.

COSA SI RISCHIA:

  • I tuoi figli potrebbero rinchiudersi in una “nicchia mediatica” attuando una vera e propria fuga dalla realtà: con conseguenze sociali e psicologiche.
  • L’uso “sostitutivo” di Internet, li espone molto di più a rischi come il cyberbullismo e l’adescamento. Più importanza danno alla Rete e più possono essere colpiti in modo intimo e personale da tutto ciò che succede lì.
  • La dipendenza da Internet può essere solo il sintomo di un altro disagio, anche più importante.