Nel periodo di vancanze ed oratori estivi, cerchiamo di rispondere alla domanda di una mamma preoccupata.
<<Mio figlio ha terminato la 5a elementare e mi ha chiesto il permesso di aprire dei Social (Facebook, Instagram e SnapChat). Esitono limiti di età? Quali?>>
Partiamo dal fatto che molte volte durante i nostri incontri nelle scuole molti ragazzi affermano di possedere account social senza avere l'età necessaria e spesso di nascosto dai genitori.
I nostri sondaggi effettati nelle scuole, fanno notare come il primo smartphone viene consegnato nelle mani del figlio tra i 6 e 9 anni (54%) e tra i 10 e 12 anni (42%), tutti questi dispositivi si connettono in internet (i dati dell'a.s. 2016-2017 conferma che più del 95% naviga sul web).
I tre Social più diffusi sono Instagram, Facebook, SnapChat e naturalmente WhatsApp, per non creare confusione abbiamo deciso di leggere le Termini e Condizioni d'uso di ogni Social.
Vediamoli in dettaglio:
FACEBOOK: Età minima 13 anni compiuti
"Per creare un account su Facebook, bisogna avere almeno 13 anni (in alcune giurisdizioni, il limite di età può essere superiore). La creazione di un account con informazioni false costituisce una violazione delle nostre condizioni d'uso. Lo stesso vale per gli account registrati per conto di persone sotto i 13 anni".
Facebook invita a segnalare la presenza di ragazzi sotto tale fascia, account falsi (leggi qui).
INSTAGRAM: Età minima 13 anni compiuti
Il primo punto dei Termini di Condizione d'uso del Social afferma che:
"L'uso dei Servizi è riservato agli utenti che abbiano almeno 13 anni".
WHATSAPP:
Qui sul web c'è molta confusione, in tanti scrivono 16 anni come limite d'età ma occorre fare chiarezza e affidarsi al documento ufficiale sui Termini e Privacy rilasciato sul sito ufficiale.
"L'utente deve avere almeno 13 anni per utilizzare i Servizi (o età superiore necessaria nella sua nazione affinché sia autorizzato a usare i nostri Servizi senza il consenso dei genitori). Oltre ad avere l'età minima richiesta per usare i nostri Servizi in base alle leggi applicabili, ove l'utente non abbia l'età richiesta per poter accettare i Termini nella sua nazione, il suo genitore o il suo tutore devono accettarli a suo nome."
SNAPCHAT: Età minima 13 anni compiuti
Anche in questo caso, come primo punto dei Termini di Servizio troviamo il limite d'età:
"Nessuno al di sotto dei 13 anni d'età può creare un account o utilizzare i Servizi".
ATTENZIONE: Solitamente in casi come questi durante gli incontri dedicati ai genitori, dopo aver fatto notare quanto detto in precedenza, suggeriamo di creare un profilo social insieme al proprio figlio/a ed utilizzarlo/condividerlo insieme fino all'età prevista.
Tale scelta permette al ragazzo/a di non sentirsi isolato dai compagni e allo stesso tempo il genitore con l'aiuto proprio del ragazzo può conoscere meglio lo strumento. Difficilmente l'imposizione di una decisione/di un NO, soprattutto se non motivato chiaramente, riuscirà a portare dei buoni risultati.
Occorre ricordare che la responsabilità delle azioni sul social da parte del ragazzo ricadono sul genitore.
Tra i Social meno diffusi ma più pericolosi (dal quale sono nati diversi casi di cyberbullismo) non dimentichiamoci di ASKfm (Ask and Answer).
Anche in questo caso, analizzando il TOU (Terms of use), il limite di età sono i 13 anni compiuti.
"Sorry, but you can’t use ASKfm if you are under 13 years old. If you are under 13 years of age, you are not permitted to access or use the Services. If we become aware that you are using the Services even though you are under 13 and not permitted to do so, we will deactivate your account and attempt to block you from accessing the Services".
Dei pericoli relativi a quest'ultimo Social ne avevamo già parlato qui:
- Ragazza di 14 anni spinta a uccidersi dagli insulti su Ask.fm [leggi articolo completo]
Si è gettata domenica dal tetto dell’ex hotel Palace. Era stata presa di mira sul social network più volte accusato di favorire il cyberbullismo: «Sucidati», «Sei strana, meriti di stare sola». La Procura apre un'inchiesta. - Padova, l’ombra del cyberbullismo sul suicidio di una ragazza di 14 anni [leggi articolo completo]
Domenica pomeriggio si è gettata dall’ultimo piano di un ex hotel di Cittadella. Nel mirino il sito Ask.fm, una chat diventata da tempo il parco giochi dell’odio. - Ask.fm, il social network che alimenta il cyberbullismo [leggi articolo completo]
E' proprio la libera e incontrollata interazione ‘domanda-risposta’ a facilitare e fomentare il fenomeno sempre più preoccupante del cyberbullismo.
Vi lasciamo con un domanda provocatoria:
<<Quanto è stato facile e veloce creare un nuovo profilo Social per voi o vostro figlio? Quanto è facile per un adulto fingersi un ragazzo?>>
Autore:
Andrea Massa
Resp. INFORMATICO - Progetto MASSERE