I principali PERICOLI sul WEB

Il bullismo e’ un fenomeno molto diffuso oggi, non solo nelle scuole, ma anche in Rete.
Con il termine CYBERBULLISMO si indicano, pertanto, atti e molestie protratte nel tempo con l’ausilio di Internet e dei cellulari, il cui obiettivo è quello di danneggiare un’altra persona.

Di notte, più che dormire, i teenager vogliono SOCIALizzare.
Rimanere svegli tutta la notte per chattare su WhatsApp, postare commenti su Facebook o foto su Instagram: è la moda dei teenager.

Lo chiamano #VAMPING perché come i vampiri che si aggirano nelle ore notturne, gli adolescenti aspettano il buio per materializzarsi sui social media. 

È il «GROOMING» (dall’inglese “groom” - curare, prendersi cura) il fenomeno che sta prendendo sempre più piede sul web. L’adescamento e gli abusi di minori sulla rete coinvolge ragazzi sotto i 18 anni.

Oggi come non mai i ragazzi, ma non solo, vogliono farsi vedere e notare sul web, cosa meglio di una foto?
SocialNetwork come Instagram, Facebook hanno diffuso sempre più la moda facendo aumentare i rischi per i minori su Internet come il SEXTING e la PEDOFILIA.

Con il termine NOMOFOBIA intendiamo quello stato ansioso che si manifesta quando non è possibile usare il telefono cellulare (perché è scarico, perché non c’è campo ecc.).

Offendere una persona tramite la bacheca di Facebook è REATO DI DIFFAMAZIONE a mezzo di stampa, a dichiararlo è ufficialmente la Cassazione con una sentenza di fine Aprile 2015 (numero 24431/15).