SEXTING
Se ne parla sempre di più ultimamente, soprattutto per la dimensione che questo fenomeno sta raggiungendo: il sexting, diffusissimo sopratutto tra i teenager.
Ma cosa è il SEXTING? Si tratta dell'invio digitale (WhatsApp, Social, e-mail) di immagini e video a sfondo sessuale.
Quando e dove è nato?
Se inizialmente questo fenomeno era nato (specie in Italia) quale "moneta di scambio" per ottenere ricariche telefoniche o piccoli regali (una sorta di prostituzione virtuale), adesso le cose si stanno evolvendo: alla base del sexting vi è solo la voglia di mettersi in mostra, di farsi vedere, ti attirare l'attenzione di amici e stuzzicare. O anche solo per non essere degli "esclusi".
Inutile dire quanto sia pericoloso il Sexting: le immagini sono spesso fatte circolare dal ricevente, pubblicate in chiaro su social network o anche su siti pornografici: in pochi giorni, possono essere milioni le persone che hanno accesso a quello che si pensava, ingenuamente, restasse privato.
Perchè si è diffuso ed è pericoloso?
I più giovani hanno un concetto di condivisione della propria immagine un po’ distorto, fotografandosi in ogni luogo ed in ogni modo, semplicemente per mettersi al centro dell’attenzione con i propri coetanei.
Una volta che il protagonista del video/foto la condivide con un amico, non sarà più in grado di gestirla e né di recuperarla.
Successivamente il destinatario dell’immagine, può inoltrarla a sua volta ad amici o addirittura pubblicarla on-line facendola condividere da milioni di utenti.
Potete ben immaginare cosa significa trovare la propria immagine personale su Facebook o qualsiasi altro Social Network, dove viene commentata e diffusa in rete.Questo comporterebbe un grande danno emotivo alla protagonista dell’immagine, più grave di quello che si pensa.
Una volta che il protagonista del video/foto la condivide con un amico, non sarà più in grado di gestirla e né di recuperarla.
Successivamente il destinatario dell’immagine, può inoltrarla a sua volta ad amici o addirittura pubblicarla on-line facendola condividere da milioni di utenti.
Potete ben immaginare cosa significa trovare la propria immagine personale su Facebook o qualsiasi altro Social Network, dove viene commentata e diffusa in rete.Questo comporterebbe un grande danno emotivo alla protagonista dell’immagine, più grave di quello che si pensa.
Cosa si può fare se la nostra foto/video finisce On-Line?
La prima cosa da fare è quella di esporre denuncia presso le autorità competenti, in particolar modo informare la polizia postale più vicino alla propria città.
La polizia postale si occupa di controllare tutto ciò che viene diffuso in rete, tutelando in primis i minori che sono soggetti ad ogni tipo di abuso.
Una volta effettuata la segnalazione, la polizia postale farà luce su chi ha pubblicato e diffuso la vostra immagine, successivamente, purtroppo non in tempi rapidi, si applicherà per rimuoverla in maniera definitiva dal Web.
In ogni caso la prima regola da seguire è, nel caso abbiate fatto sexting e siate rimasti coinvolti nelle conseguenze, denunciare il tutto presso le autorità competenti, compresa la Polizia Postale.
N.B. il SEXTING è un crimine informatico
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