Tempo di Utilizzo - nuova funzione Apple

Analizzando in nostri recenti sondaggi, ho notato che sempre più ragazzi hanno a disposizione un device di Apple, magari un iphone recuperato dal papà/mamma o un iPad.
Oggi voglio segnalarvi l'importate funzione, introdotta da Apple con iOS12, "Tempo di Utilizzo" al fine di monitorare e gestire al meglio il dispositivo aumentando la consapevolezza del tempo trascorso online.
Come al solito, prima di scrivervi, ho fatto un test di qualche giorno per verificare quanto indicato da Apple.

Partiamo da una novità che mi ha colpito particolarmente, la nuova modalità "Non disturbare".
I miglioramenti introdotti rendono questo strumento di gestione del tempo ancora più efficace aiutando a non distrarsi in determinati momenti della giornata come durante lo studio, durante una lezione, una riunione o semplicemente una cena in famiglia. La modalità "Do Not Disturb during Bedtime" ha lo scopo di migliorare il sonno di notte riducendo la luminosità del display e nascondendo tutte le notifiche sulla schermata di blocco finché l’utente non chiede di visualizzarle al mattino, questo particolare stato potrebbe essere molto utile per limitare il problema del VAMPING.

Screen Time fornisce informazioni utili sul tempo trascorso nelle App e sui Web creandoun Report Attività giornalieri e settimanali che mostrano il tempo totale trascorso in ogni singola app, il tempo dedicato alle varie categorie di app, il numero di notifiche ricevute e quanto spesso l’utente prende in mano il suo device. Crediamo che questo possa essere un utilissimo strumento gratuito per le famiglie con bambini, i genitori possono accedere all’Activity Report dei figli direttamente dal proprio dispositivo iOS per avere un quadro più chiaro delle attività dei bambini, e possono gestire e impostare limiti con App Limits (funzione che permette di impostare il tempo massimo da dedicare a un’app: quando il limite sta per scadere, l’utente vede una notifica).

I genitori avranno anche la possibilità di programmare un intervallo di tempo durante il quale i bambini non potranno usare il dispositivo iOS, per esempio la notte. Quando la funzione Downtime è attiva, le notifiche delle app non vengono visualizzate e sulle app compare un badge a indicare che non è possibile utilizzarle. I genitori possono scegliere app specifiche, come Telefono e iBooks, che saranno sempre disponibili, anche nel periodo di blocco o dopo lo scadere di un limite di utilizzo.
Naturalmente il mio consiglio è quello di non far diverante questa funzionalità di Apple una tornura ma di sfruttarlo come strumento di analisi e controllo per migliorare il dialogo con i propri figli.

Qualcuno si chiederà: "Ma Android non fa nulla? Come posso fare?"
Anche android si è mossa, introducendo "Android Pie e la nuova funzionalità Digital Wellbeing", al momento solo in versione Beta e non per tutti i dispositivi (insomma toccherà aspettare ed inseguire Apple).
Digital Wellbeing, ha lo scopo di monitorare il nostro stile di vita digitale e, se possibile, cerca di migliorarlo. Avrà a disposizione:

Una dashboard che racchiude al suo interno informazioni riguardo quanto e come noi utilizziamo lo smartphone: tempo di esecuzione delle singole app, numero di sblocchi del telefono e numero di notifiche.
App Timers, ovvero una funzionalità che limita il tempo che possiamo spendere sulle singole App.
La modalità Non Disturbare avanzata, disabilita vibrazione e suoni impedendo cheche si illumini con notifiche.
Wind down: indicando delle fasce orarie il telefono si imposterà automaticamente in modalità Non Disturbare.

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Autore:
Andrea Massa
Resp. INFORMATICO - Progetto MASSERE

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Andrea Massa
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